Atrofia vaginale
È una condizione che si può manifestare in diversi momenti della vita femminile, ma che è tipica del periodo della menopausa.
L’atrofia vaginale è una condizione frequente in menopausa, ma possono soffrirne donne di tutte le età.
L’atrofia vaginale in menopausa è legata ai cambiamenti del corpo che avvengono con l’età. L’atrofia vaginale in altre fasi della vita e dovuta a fattori transitori può invece regredire. In tutti casi esistono rimedi che possono alleviare i fastidi e ritardare la progressione.
L’atrofia vaginale rientra tra i disturbi che fanno parte della sindrome genitourinaria della menopausa, un termine che comprende tutti i cambiamenti tipici di questa fase della vita. Tra questi vi sono anche i disturbi dell’apparato urinario, come l’incontinenza.
Meclon Idra è un dispositivo medico ad azione locale, non contiene sostanze farmacologiche e non dà luogo a fenomeni di assorbimento. Come per tutti i prodotti utilizzati in gravidanza ed in allattamento chiedi conferma al tuo medico prima dell’utilizzo.
I lubrificanti vaginali sono generalmente intesi per un uso sporadico, prima dei rapporti sessuali. Gli ingredienti contenuti in Meclon Idra non hanno azione diretta lubrificante, ma, agendo sull’idratazione della mucosa vaginale ed utilizzati secondo le indicazioni, ne favoriscono il benessere, riducendo la secchezza a lungo termine.
Per favorire un maggior tempo di permanenza dell’emulgel sulla mucosa vaginale è preferibile non applicare Meclon Idra durante il ciclo mestruale.
Per ottenere un maggior beneficio Meclon Idra va utilizzato con regolarità e non soltanto in occasione di rapporti. Si consiglia di utilizzare una monodose di Meclon Idra al giorno per un periodo di due settimane, preferibilmente di sera al momento di coricarsi. Durante la fase di mantenimento è consigliabile ripetere l’applicazione due volte alla settimana per almeno due mesi.
Il fumo di sigaretta è uno dei maggiori fattori che causano stress ossidativo nel nostro organismo. In questa condizione viene prodotta una notevole quantità di radicali liberi, che possono causare danni ed invecchiamento dei tessuti, anche a livello vaginale.
L’attività sessuale favorisce il benessere dei tessuti vaginali. Se la secchezza dovuta all’atrofia vaginale causa dolore durante i rapporti non forzare la penetrazione, che potrebbe causare microtraumi e aumentare il dolore. Parlane con la ginecologa o con il ginecologo che ti suggerirà un rimedio per favorire l’idratazione e la lubrificazione, per tornare a vivere la tua sessualità serenamente.
Nel periodo dopo il parto, chiamato postpartum, si verificano numerose variazioni ormonali che possono in alcuni casi causare secchezza vaginale. Anche la prolattina, un ormone prodotto quando si allatta al senso, può partecipare a questi processi. L’allattamento è molto impegnativo per una donna e non sempre fila tutto liscio. Se non stai vivendo questo momento con serenità, parlane con un’ostetrica, una ginecologa o un ginecologo che sappiano ascoltarti, per trovare un rimedio alle difficoltà e ritrovare la serenità.