Candida
È un’infezione vaginale che colpisce una grande percentuale di donne in età fertile e in menopausa.
Candida, candidosi o candidasi, sono la stessa cosa?
Facciamo un po’ di chiarezza: Candida è il termine con cui comunemente viene chiamata la candidosi o, meno usato, candidasi.
Puoi quindi chiamarla come vuoi, ma quello che è certo è che resta un fastidioso problema intimo che colpisce una grande percentuale di donne in età fertile e in menopausa.
Ma che cos’è esattamente la candidosi?
È un’infezione di tipo micotico, ovvero derivante da miceti (comunemente definiti funghi o lieviti) del genere Candida e più precisamente, nella maggioranza dei casi, della specie albicans.
La Candida è presente in moltissimi individui sani, perché fa parte della normale flora microbica del nostro organismo, non solo a livello genitale ma anche, ad esempio, intestinale, orale e cutaneo.
La presenza di questi microrganismi è tenuta sotto controllo dal sistema immunitario e dalla flora batterica e finché non proliferano eccessivamente, o non si trasformano diventando patogeni, va tutto bene!
Quando la Candida diventa un problema?
In specifiche circostanze, la Candida presente nel microbiota vaginale inizia a proliferare e a modificarsi dando origine a un’infezione e a una serie di sgradevoli disturbi come bruciore, prurito, infiammazioni vaginali e perdite insolitamente abbondanti.
Le infezioni causate da Candida non sono solo intime, ma possono manifestarsi in altre sedi come bocca, pelle e tratto gastrointestinale.